La maggior parte delle più grandi opere d’arte della pittura e della scultura appartengono a patrimoni o istituzioni pubbliche, rendendole opere che non possono essere vendute o acquistate, perché fanno parte di mostre permanenti o semplicemente non possono essere spostate o cambiare proprietario.
Eppure, ci sono ancora capolavori che sono di proprietà privata e che tecnicamente possono essere messi all’asta e acquistati da persone oscenamente ricche.
Quindi, se hai un paio di centinaia di milioni di euro da investire e ami l’arte su tela, tieni d’occhio Christie’s o Sotheby’s, perché potresti diventare l’orgoglioso proprietario di uno dei seguenti dipinti.
Salvator Mundi (Leonardo Da Vinci)
Anno: c. 1499–1510
Tipo: Olio su tavola di noce
Dimensioni: 45,4 cm × 65,6 cm
L’attuale proprietario: Mohammed bin Salman, principe ereditario dell’Arabia Saudita
Valore stimato (2022): 507,4 milioni di dollari USA / 447 milioni di euro
Commento: Ironico come una delle opere d’arte più rappresentative del mondo cristiano sia di proprietà di un musulmano, ma chi potrebbe obiettare, la bellezza e il denaro non appartengono a nessuna religione.
Svincolo (Willem de Kooning)
Anno: 1955
Tipo: Pittura a olio su tela
Dimensioni: 200,7 cm × 175,3 cm
L’attuale proprietario: Kenneth C. Griffin / miliardario americano, imprenditore, investitore
Valore stimato (2022): 350,4 milioni di dollari USA / 308,9 milioni di euro
Commento: Questo dipinto è un’opera astratta di una donna seduta (attraverso gli occhi di qualsiasi droga che de Kooning stesse abusando in quel momento*). L’opera è stata originariamente venduta dall’artista nel 1955 per $ 4.000.
*Questo è uno scherzo, non sappiamo se de Kooning si drogasse, anche se è contemporaneo del chimico svizzero Albert Hoffman, quindi potrebbe non essere così inverosimile.
I giocatori di carte (5a versione) (Paul Cézanne)
Anno: 1892–93
Tipo: Pittura a olio su tela
Dimensioni: 97×130 cm
L’attuale proprietario: L’emirato del Qatar
Valore stimato (2022): 307,8 milioni di dollari / 271,2 milioni di euro
Commento: Cezanne ha realizzato 5 versioni di questo dipinto, una è a New York, una è a Filadelfia, altra a Parigi e l’altra a Londra, tutte parte di mostre permanenti. Solo l’ultimo è rimasto nelle mani di acquirenti privati, appartenenti all’autorità artistica del Qatar.
Nafea Faa Ipoipo (Quando ti sposerai) (Paul Gauguin)
Anno: 1892
Tipo: Pittura a olio su tela
Dimensioni: 101 x 77 cm
L’attuale proprietario: L’emirato del Qatar
Valore stimato (2022): 300 milioni di dollari USA / 264,7 milioni di euro
Commento: Precedentemente di proprietà del collezionista d’arte svizzero Rudolf Staechelin, è stato riferito che nel 2015 lo ha venduto a un acquirente anonimo identificato come dipendente dell’autorità museale del Qatar, quindi, come il dipinto sopra.
Numero 17A (Jackson Pollock)
Anno: 1951
Tipo: Pittura ad olio su cartone di fibra
Dimensioni: 112 x 86,5 cm
L’attuale proprietario: Kenneth C. Griffin / miliardario americano, imprenditore, investitore
Valore stimato (2022): 233,3 milioni di dollari USA / 205,7 milioni di euro
Commento: Dai suoi primi lavori, che sono i più figurativi, potevi vedere che Pollock aveva molti demoni nella sua testa, ma anche una brillante prospettiva del colore. Con le sue innovative tecniche di pittura gocciolante ha aperto la strada agli artisti meno abili che ora possono esprimere i propri sentimenti con tecniche simili.
Wasserschlangen II (Serpenti d’acqua II) (Gustav Klimt)
Anno: 1904 – 1907
Tipo: Olio su tela
Dimensioni: 80 cm × 145 cm
L’attuale proprietario: L’emirato del Qatar
Valore stimato (2022): 222,6 milioni di dollari USA / 196,2 milioni di euro
Commento: Questo dipinto ha una storia drammatica, poiché fu rubato dai nazisti a una donna ebrea austriaca di nome Jenny Steiner. Dopo la guerra il dipinto è finito nelle mani di Gustav Ucicky – secondo quanto riferito il figlio illegittimo di Klimt – la cui vedova lo avrebbe poi venduto nel 2012, dividendo i 112 milioni di dollari della vendita tra le famiglie Steiner e Ucicky. Il resto della storia del dipinto è meno interessante in quanto è stato infine acquistato da indovina chi: l’emirato del Qatar.
N. 6 (Viola, Verde e Rosso) (Mark Rothko)
Anno: 1951
Tipo: Olio su tela
Dimensioni: 230 x 137 cm
L’attuale proprietario: Dmitry Rybolovlev, oligarca russo
Valore stimato (2022): 217 milioni di dollari USA / 191,3 milioni di euro
Commento: Insieme a de Kooning e Pollock, Rothko è uno dei fondatori del movimento dell’espressionismo astratto, dove il distacco di ogni tipo di figura è l’obiettivo di esprimere la più pura emozione, prodotto di un tempo in cui i simboli erano fortemente rifiutati (a causa delle guerre mondiali e così via).
Les Femmes d’Alger (“Versione O”) (Picasso)
Anno: 1955
Tipo: Olio su tela
Dimensioni: 114 cm × 146,4 cm
L’attuale proprietario: Hamad bin Jassim bin Jaber Al Thani, ex primo ministro del Qatar
Valore stimato (2022): 209,7 milioni di dollari USA / 184,7 milioni di euro
Commento: Questo è l’ultimo dipinto di una serie di 15 che Pablo Picasso realizzò tra il 1954 e il 1955 in omaggio all’originale “Femmes d’Alger” del romantico francese Eugenio Delacroix. Gli altri 14 dipinti di questa serie sono di proprietà pubblica o privata, ma nessuno dei due è stato venduto per l’importo di questo. La cosa che ci colpisce di più è: come può un primo ministro diventare così ricco? Oh sì, è il cugino dell’Emiro.
Ritratti pendenti di Maerten Soolmans e Oopjen Coppit (Rembrandt)
Anno: 1636
Tipo: Olio su tela
Dimensioni: 210 cm × 134,5 cm (ciascuno)
L’attuale proprietario: Rijksmuseum e il Louvre
Valore stimato (2022): 197 milioni di dollari USA / 173,5 milioni di euro
Commento: Questo è un vero affare 2 per 1 perché in realtà sono due dipinti, di proprietà di due istituzioni museografiche. Dato che sono i dipinti di una coppia di sposini olandesi fatti da un maestro francese, è giusto che un museo francese e uno olandese condividano la custodia di queste due opere, che sono state esposte insieme in ogni mostra a cui hanno fatto parte.
Conclusione
Per noi l’arte trascende il valore economico o monetario. Troviamo di grande valore che da questo elenco tutti i dipinti appartengano a epoche, scuole e stili diversi. Sia che ti piacciano i classici o le forme astratte estreme, c’è molto da scegliere da questo elenco di opere d’arte super costose.
Ad ogni modo, attraverso la ricerca di questo articolo abbiamo trovato molti fatti interessanti sul Paese che detiene metà di questa collezione: il Qatar, futuro ospite della Coppa del Mondo 2022 e oggetto del nostro prossimo articolo.
Grazie e buon 2022.
Ispirato dall’articolo del blog My Modern Met: https://mymodernmet.com/most-expensive-paintings/